Proposta per la costituzione di una
associazione denominata
“CISE – Centro Italiano per la
Sostenibilità e l’Energia”
Premesso che:
E verificato che:
Su iniziativa di alcuni ex colleghi del CISE è nata l’idea
di costituire una associazione
denominata “Centro Italiano per la
Sostenibilità e l’Energia”, senza scopo di lucro, finalizzata alla
promozione della cultura scientifica e della sostenibilità nel campo
dell’Energia e dell’Ambiente, in tutti i suoi variegati aspetti, che possa,
individuate le necessità della società civile, trovare il modo per affrontarle
e risolverle attraverso il dialogo rispettoso e continuo con il mondo
istituzionale, le aziende, le università, i consorzi ed i centri competenti in
attività di formazione, documentazione, studi e ricerche.
L’Associazione sarà regolamentata dallo Statuto e dal
Regolamento sotto riportati
STATUTO
Art.1 - Denominazione e Sede
Viene costituita una Associazione senza scopo di lucro di
nome “Centro Italiano per la Sostenibilità e l’Energia”, in forma abbreviata
“CISE”, aconfessionale e apartitica, con sede legale in Milano, Piazza San
Nazzaro in Brolo 15, presso lo Studio Legale Pasqualini Salsa
Il CISE può trasferire
altrove la propria sede legale e/o istituire le sedi operative necessarie al
conseguimento degli scopi statutari.
Art.2 - Scopo ed Oggetto Sociale
L’Associazione promuove la cultura scientifica e la
sostenibilità, in ambito energetico e ambientale, nei suoi più variegati
aspetti, individua le necessità della società civile e ne identifica le
modalità di risposta più corrette
attraverso un dialogo rispettoso
e continuo con le istituzioni, le aziende, le università, i consorzi ed i
centri competenti in attività di formazione, documentazione, studi e ricerche.
Interviene nel campo della
formazione professionale al fine di favorire situazioni occupazionali rivolte
soprattutto ai giovani, disoccupati e in genere alle categorie più
svantaggiate.
Gli ambiti di intervento dell’associazione sono:
L’associazione inizialmente si impegnerà per:
Art.3 - Durata
L'Associazione avrà durata 50 anni
dalla data della costituzione e potrà essere prorogata con semplice delibera
dell'Assemblea dei soci.
Art.4 - Soci
Possono essere soci persone fisiche e persone giuridiche,
(associazioni, istituzioni, aziende, centri di ricerca, università ecc.),
animate dai principi fondativi sopra citati, che saranno tenute a presentare
domanda scritta dichiarando di accettare lo Statuto nonché il relativo
regolamento e che sono in regola con il versamento della quota sociale. Il
Consiglio Direttivo delibererà insindacabilmente sull'accettazione delle
domande di ammissione.
Le persone giuridiche dovranno
indicare la persona fisica delegata a rappresentarle.
Gli aderenti, persone fisiche o giuridiche, porteranno il
loro contributo di idee, creatività e operatività nel massimo rispetto delle
libertà individuali e compatibilmente con le loro singole attività, progetti e
programmi istituzionali.
I soci, persone fisiche e
giuridiche, si dividono in ordinari e benemeriti.
Sono soci ordinari le persone
fisiche e giuridiche che hanno versato la quota sociale determinata annualmente
dal Consiglio Direttivo: benemeriti quelli che, oltre alla quota sociale,
versano volontariamente contributi
aggiuntivi.
Art.5 - Quote sociali
Il Consiglio Direttivo determinerà
annualmente la quota e il termine che i soci, persone fisiche e giuridiche,
sono tenuti a versare.
Le quote sono sempre a fondo perduto
e usate per coprire le spese dell'Associazione.
Art.6 - Altri proventi - Patrimonio
I proventi dell'Associazione, oltre
alle quote sociali di cui all'art.5 sono: lasciti, donazioni e contributi,
sponsorizzazioni, ricavi delle attività di servizio e partecipazioni a bandi, residui
attivi di gestioni precedenti, attività di cassa derivanti da manifestazioni
sportive e culturali.
L'accettazione di donazioni è
subordinata all'approvazione del Consiglio Direttivo.
Il patrimonio dell'Associazione è
costituito da ogni cespite conseguito in qualunque forma nel rispetto delle
norme vigenti e non destinato al finanziamento delle attività correnti della
Associazione.
Art.7 - Decadenza ed Esclusione
Decade da socio chi non è in regola
con il pagamento della quota annuale e chi non intende più partecipare o
collaborare alla vita dell'Associazione.
Può essere escluso il socio che:
-
svolge una attività in contrasto con l'Associazione e le sue norme
statutarie;
- non osserva i regolamenti interni
e le deliberazioni regolarmente assunte
dagli organi sociali competenti;
- non adempie agli obblighi assunti
a qualsiasi titolo verso la Associazione.
L'esclusione deve essere comunicata
al socio con motivazione e con l'assegnazione di 10 giorni per eventuali
controdeduzioni.
Ai soci decaduti ed
esclusi viene garantito il diritto di recesso senza oneri. Sono tenuti a
corrispondere all'Associazione quanto a loro carico in relazione a programmi di
spesa approvati dal Consiglio Direttivo solo nel caso in cui essi si siano
impegnati pro quota.
Art.8 - Organi sociali
Sono organi sociali
dell'Associazione:
ASSEMBLEA e CONSIGLIO DIRETTIVO
Art.9 - Assemblea
Possono partecipare all'Assemblea
tutti i soci regolarmente iscritti. Essa ha il potere di:
- eleggere il Consiglio Direttivo
determinandone il numero dei membri
- approvare il bilancio
- modificare statuto e regolamenti
- sciogliere l'Associazione
- discutere e deliberare
su tutti gli argomenti sottoposti alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo
o da almeno 1/10 dei
soci partecipanti.
Si riunisce almeno una
volta all'anno entro il mese di aprile ed inoltre ogni altra volta che il
Consiglio Direttivo lo riterrà opportuno, oppure su richiesta motivata da
almeno 1/10 dei soci. Ogni delibera è presa a maggioranza dei presenti sia in
prima che in seconda convocazione. La prima convocazione è valida solo se sono presenti almeno la
metà più uno dei soci; la seconda convocazione è valida qualunque sia il numero
dei soci presenti.
La lettera di convocazione con
l'ordine del giorno, deve essere inviata, tramite raccomandata o posta
elettronica certificata, almeno 8 giorni prima della data di prima
convocazione.
Art.10 - Deleghe
Nelle Assemblee ogni socio può farsi
rappresentare da un altro socio mediante delega scritta. Ogni socio non può
avere più di 2 deleghe. Nel Consiglio Direttivo non è ammessa delega.
Art.11 - Consiglio Direttivo - Composizione
E' eletto dall'Assemblea e composto
da un minimo di tre persone rappresentative delle varie tipologie di soci, che
durano in carica un anno e sono rieleggibili con semplice conferma assembleare.
Elegge al suo interno il Presidente ed il Vice Presidente ed eventuali altre
cariche ritenute necessarie per una migliore gestione societaria,
determinandone i poteri. Si riunisce su convocazione del Presidente con
comunicazione, effettuata in qualunque forma purché pervenuta ai membri almeno
3 giorni prima della riunione. Può essere richiesta la convocazione anche da
1/3 dei membri del Consiglio.
Art.12 - Consiglio Direttivo - Poteri
Il Consiglio Direttivo è regolarmente
costituito con la presenza della metà più uno dei componenti e delibera a
maggioranza assoluta dei presenti. Esercita tutti i poteri di ordinaria e
straordinaria amministrazione per il raggiungimento dello scopo sociale e
predisporrà un’adeguata organizzazione interna per una concreta gestione della
Associazione.
Ha pure il compito di dare vita a
commissioni di studio, di nominare comitati scientifici e di rendere operative
le soluzioni da queste proposte oltre a formulare regolamenti interni da sottoporre
all'Assemblea.
Art.13 - Presidente
E' eletto
dal Consiglio Direttivo ed ha la rappresentanza legale e la firma sociale sia
per le operazioni di ordinaria che di straordinaria amministrazione. In caso di
sua assenza o impedimento, lo sostituisce il Vice Presidente. Previo parere
favorevole del Consiglio Direttivo, può delegare parte dei propri poteri ad uno
o più membri del Consiglio Direttivo od anche ad altri rappresentanti
dell'Associazione determinandone i limiti nel decreto di delega.
Art.14 - Bilancio
L'esercizio finanziario dura dal
1˚ gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il primo esercizio finanziario si
chiuderà il 31 dicembre 2008. Il bilancio deve essere messo a disposizione dei
soci almeno 15 giorni prima della data di convocazione della Assemblea.
Art.15 - Scioglimento
Lo scioglimento dell’Associazione dovrà essere deliberato
dall’Assemblea con il voto favorevole di almeno i 3/4 dei soci; la stessa
Assemblea nominerà contestualmente un liquidatore. In caso di scioglimento per
qualunque causa, il patrimonio dell’Associazione sarà devoluto ad altra
associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità scelto
dall’assemblea.
Art.16 - Clausola compromissoria
Per ogni controversia che dovesse
nascere sull'interpretazione del presente statuto e nel rapporto tra i soci o
tra i soci e la Associazione, si dovrà far ricorso ad un Collegio Arbitrale
amichevole composto da 3 persone di cui due rappresentanti delle due parti in
causa, il terzo scelto dai precedenti due ed in caso di disaccordo con
l'intervento del Pretore di Milano su richiesta della parte più diligente. Il
Consiglio Arbitrale così composto deciderà senza formalità di procedura,
insindacabilmente.
L’associazione deve sviluppare al suo interno un forte
dibattito culturale, stimolare la creatività e la progettualità dei soci e
favorire lo sviluppo di iniziative finalizzate al conseguimento dell’oggetto
sociale.
Opera in maniera concreta e
socialmente utile, tutela i diritti inviolabili della persona, garantisce la
pari opportunità tra uomo e donna e la trasparenza degli atti e dei registri
associativi, si avvale di prestazioni prevalentemente volontarie da parte degli
associati e con cariche sociali in prevalenza gratuite, con il solo rimborso
delle spese sostenute per l’espletamento delle funzioni istituzionali.
L’adesione all’associazione è volontaria ed è espressa mediante delega scritta:
- compilando in ogni sua parte la domanda di iscrizione (il
modulo lo si può trovare nel sito
internet …………. )
oppure lo si può richiedere all’incaricato di
segreteria
……………………………….
- accettando statuto e regolamento (si possono scaricare
dallo stesso sito internet)
- versando la quota di iscrizione, con validità annuale, stabilita
dal Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo, valutata la domanda di ammissione,
deciderà insindacabilmente sulla sua accettazione e ne darà comunicazione
all’interessato.
Il nuovo socio sarà abilitato ad accedere, tramite password,
nell’area riservata ai soci, presso il sito ………. , dove potrà consultare, scaricare documentazione e comunicare
direttamente con gli altri iscritti.
Il Consiglio Direttivo, in base alle
esigenze richieste dalle attività esistenti e quelle programmate, assicurerà
un’adeguata organizzazione; a tale scopo, sentiti i soci interessati, potrà
affidare gli incarichi necessari.
Tutti i soci sono invitati a portare il loro contributo di
idee e di progettualità, in forma scritta, ben circostanziata e nel rispetto
degli scopi statutari, al Consiglio Direttivo che potrà farli propri e
sostenerli a nome dell’associazione, o richiedere ai proponenti gli approfondimenti necessari a compiere le giuste
valutazioni.
Tutti i soci sono inoltre invitati a partecipare attivamente
alle attività comuni e alla vita dell’associazione, qualunque sia l’incarico
specifico ad essi affidato.
L’area riservata ai soci dell’associazione (www……..) è lo
strumento:
Ø
documenti
tecnici di interesse comune
Ø
convocazioni
del Consiglio Direttivo
Ø
convocazioni
di Assemblee (ordinaria e straordinarie)
Ø
verbali
di assemblea o di Consiglio Direttivo
Ø
convocazioni
dei gruppi di lavoro
Ø
banche
dati e indirizzari
Ø
comunicazioni
del Presidente o del Consiglio Direttivo
da parte dei soci;
Il punto di incontro ufficiale dei soci inizialmente è
presso ……………...
Tale struttura sarà utilizzata per gli incontri del Consiglio Direttivo, dei vari gruppi di lavoro o
per altre attività statutarie.
Resta inteso che le riunioni potranno, come sempre,
svolgersi anche in altre sedi ritenute più funzionali dai vari gruppi di lavoro
Con il termine Relazioni Esterne si intendono l’attività di
promozione e comunicazione, marketing e pubbliche relazioni.
Tutte queste attività, in forma ufficiale, sono demandate al
Presidente o ad altri soci incaricati direttamente dal Presidente, previa
consultazione con il Consiglio Direttivo.
Ogni socio è comunque tenuto ufficiosamente a svolgere le
attività sopra menzionate, nelle varie occasioni che personalmente gli si
potranno presentare rispettando l’etica dell’associazione, le norme statutarie
nonché il Regolamento.
Qualora da queste attività ufficiose dovessero emergere
possibili opportunità per l’associazione, i singoli soci ne daranno
comunicazione scritta al Consiglio Direttivo che valuterà se procedere e in
quale maniera
I filoni di lavoro dell’associazione sono legati ai progetti
istituzionali (verticali) e interconnessi con le attività trasversali condotte
per supportarli (orizzontali).
Le attività trasversali sono solitamente finanziate con
contributi pubblici o sponsorizzazioni private e servono a sostenere altre
iniziative ritenute importanti o strategiche che non godono di alcun
contributo.
Non avendo personale dipendente, tutte le attività sono
svolte volontariamente dai soci.
Nei casi di necessità, importanti o strategici per
l’associazione, il Presidente, sentito anche il parere del Consiglio Direttivo,
può affidare incarichi retribuiti a personale esterno, consulenti o prestatori
d’opera.
Il Comitato Scientifico, costituito con delibera del
Consiglio Direttivo è composto da almeno 7 membri,
interni o esterni all’associazione.
Esso si riunirà almeno una volta all’anno e fornirà
indicazioni e orientamenti di carattere generale utili per definire le
strategie e i programmi dell’associazione.
I membri del Comitato Scientifico potranno essere attivati
anche singolarmente dal Consiglio Direttivo quando le loro specifiche
competenze fossero necessarie a una migliore elaborazione dei progetti
La
recessione dall’Associazione potrà avvenire:
a)
quando
il socio che non è in regola con il versamento della quota annuale determinata
dal Consiglio Direttivo;
b)
abbia
presentato domanda di cessazione;
c)
abbia
violato lo spirito delle finalità dell’associazione stabilito nello Statuto;