Spett.
Comune di Milano
Piazza
Scala 2
Milano
Al
Vicesindaco
Riccardo De Corato
Dalle associazioni Italia
Nostra e Greem
Milano,
2 dicembre 2003
Gentile Vicesindaco
Le inviamo in allegato questo piccolo opuscolo in cui
abbiamo raccolto alcune immagini di
ponti, dai tipi più primitivi a quelli più tecnologici, che rappresentano per
la nostra società la funzione vitale di collegamento tra Popoli, Paesi,
Nazioni.
Come Lei ben sa, le nostre associazioni hanno da anni
elaborato il progetto “Percorso Verde” che prevede una pista ciclopedonabile
tra Milano ed il parco Idroscalo attraverso il parco Forlanini, e che per
rendere operativo tale progetto è necessario realizzare un ponte sul fiume
Lambro.
Noi non pretendiamo di avere sul Fiume Lambro a collegamento
del nascente nuovo parco Forlanini un ponte alla “Calatrava ” ; saremmo già
soddisfatti se la pubblica amministrazione facesse realizzare un ponte semplice
e poco costoso MA PERCORRIBILE almeno da pedoni e ciclisti, come segno
d’avvio del futuro GRANDE PARCO
FORLANINI.
Firme
Spesso i ponti pedonali passano in secondo piano rispetto a quelli viabilistici.
Riteniamo opportuno inserire alcune note storiche
sulla costruzione dei ponti attraverso quanto scritto e documentato attraverso
le monete dell’Euro oltre a fotografie che caratterizzano esempi di ponti pedonali costruiti in
Europa.
I
ponti rappresentati nell’€
“ ripercorrono i periodi della storia dell’architettura
europea, le banconote presentano sul fronte porte o finestre (che rappresentano
l’apertura), sul retro ponti che rappresentano il collegamento tra le varie
nazioni.
Le
immagini danno cenni strutturali, che evidenzino lo sviluppo delle tecnica
nella storia della civiltà europea”.
I
periodi rappresentati sono:
classico (5 euro)
romanico (10 euro)
gotico (20 euro)
rinascimentale (50 euro)
barocco e rococò (100 euro)
architettura del ferro e del vetro (200 euro)
architettura
moderna (500 euro)
Dalle forme più
primitive ma sempre valide
A quelle adeguate ai tempi
Passerelle e Ponti in Lombardia
Boemia
La tipologia più semplice è quella di utilizzare dei
travi unici, lavorati ad Uso
Savigliano e debitamente calcolati, appoggiati sulle spallette
in legno o cemento alle estremità dello spazio da superare. Non sono necessarie
le saette sottostanti per le piccole luci. Ma per luci maggiori è opportuno
utilizzare dei saettoni sottostanti per ridurre la luce.
Ponte con luce da 16 a 25 metri
Planimetria con inserito il
percorso Verde
E dove sarebbe utile venisse posto il ponte
raccolta e impaginazione
Nadia Volpi e Gianni Pampurini